In questi ultimi anni, le regioni alpine occidentali, sia in Francia che in Italia, sono state colpite da episodi di intensa pioggia. Tra gli eventi più significativi si ricordano i seguenti :
Maggio 2008 - Piemonte - I - I settori alpini delle province di Torino e Cuneo sono stati colpiti da precipitazioni diffuse ed intense che hanno provocato inondazioni e frane, con danni gravi e diffusi
Novembre-dicembre 2008 - Liguria - I - Alcuni settori del tratto alpino ligure sono soggetti a piogge prolungate con cumulate massime di oltre 700 mm con riattivazioni di paleofrane e attivazione di frane nuove
Novembre-dicembre 2009 - Liguria - I - Alcuni settori del tratto alpino ligure sono soggetti a piogge prolungate con cumulate massime di oltre 700 mm con riattivazioni di paleofrane e attivazione di frane nuove
15 giugno 2010 - Var - F - Catastrofe di Draguignan
Ottobre 2010 - Liguria - I - Eventi estremi (>293 mm in poche ore) con fenomeni alluvionali nel ponente genovese e diversificazione dei fenomeni franosi ; riattivazione di paleofrane in tutta la regione.
Marzo 2011 - Piemonte - I - I settori alpini delle province di Torino e Cuneo sono stati colpiti da precipitazioni diffuse ed intense che hanno provocato inondazioni e frane, con danni gravi e diffusi
Novembre 2011 - Liguria - I - Eventi alluvionali del T. Bisagno, del F. Vara e nella zona delle 5 Terre con picchi di 400mm/6h. Fenomeni gravitativi di ogni genere, da riattivazioni di grandi frane, soil slip e mud-debris flow
Marzo-maggio 2013 - Piemonte - I - In Piemonte le precipitazioni cumulate nella primavera 2013, tra il 1 marzo ed il 19 maggio hanno raggiunto valori superiori ai 1100 mm, provocando frane diffuse su tutto il territorio regionale
Dic 2013-marzo 2014 - Piemonte - I - Una serie diffusa e quasi ininterrotta di precipitazioni ha generato moltissime frane nella provincia di Cuneo
18 e 19 gennaio 2014 - Var - F - Il dipartimento ha subito delle intemperie eccezionali sia dal punto di vista dell’intensità che della durata
Ottobre-nov 2014 - Piemonte - I - I settori alpini delle province di Torino e Cuneo sono stati colpiti da precipitazioni diffuse ed intense che hanno provocato inondazioni e frane, con danni gravi e diffusi
4 nov 2014 - Var Alpes-Maritimes - F - Alluvioni, movimenti di terreno e sommersione marina
Ottobre-novembre 2014 - Liguria - I - Alluvione del T.Bisagno + Fereggiano con oltre 1200 mm di pioggia nei mesi di ottobre e novembre. Nel ponente ligure riattivazione di paleofrane con circa 1700 mm di pioggia in 3 mesi. Frane diffuse sul territorio
Marzo 2015 - Piemonte - I - Le precipitazioni diffuse hanno causato numerose frane nella provincia di Cuneo
3 octobre 2015 - Alpes-Maritimes - F - Delle forti piogge hanno colpito il litorale provocando alluvioni e movimenti di terreno.
Questi episodi straordinari per la loro intensità e durata hanno provocato dei fenomeni di movimento franoso (smottamento di terreno, frana, erosione, ecc.)
Qualsiasi sistema di previsione/prevenzione dei movimenti franosi su base di previsione meteorologica prevede la conoscenza del rapporto tra le piogge e l’innesco di fenomeni franosi. Tale rapporto è di tipo quasi lineare solo in relazione allo sviluppo di frane superficiali, laddove per le frane di taglia medio-grande dipende da un elevato numero di fattori: orografici, geologia e morfologia locale, tipologia di movimento franoso, ecc.
L’obiettivo di l’attività é di ottenere precise informazioni circa le relazioni piogge-dislocazioni di versante, in vari eventi passati, in vari contesti geologici e morfologici e per varie tipologie di frana utilizzabili dalle amministrazioni nell’ambito di attività di previsione e gestione delle emergenze ed, in particolare, per la determinazione delle soglie pluviometriche critiche per l’innesco dei fenomeni franosi.
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Attività 3.2 : studio della relazione piogge / frane su eventi franosi avvenuti
Per stabilire quale rapporto intercorre fra gli eventi di pioggia e l’innesco delle frane di scivolamento, i partners del progetto Ad-Vitam hanno provveduto a selezionare, sia per parte italiana che per parte francese, gli eventi meteopluviometrici che, a partire dal 2007-2008, hanno generato numerosi movimenti franosi.