Debris flow: stato dell’arte della ricerca e confronto transfrontaliero
Le colate detritiche rappresentano uno dei maggiori pericoli per le infrastrutture e le persone nelle valli alpine particolarmente accentuato nell’attuale contesto di cambiamento climatico. Durante l’incontro verranno presentati casi studio ed eventi passati oltre a sistemi di monitoraggio e di allertamento che negli ultimi anni stanno dimostrando la loro efficacia specialmente in zone in cui opere strutturali non sono adottabili.
Obietivi :
Far conoscere alle principali categorie di Professionisti che operano in aree montane gli strumenti e le informazioni disponibili per la conoscenza e mitigazione del rischio connesso a torrenti montani soggetti a fenomeni di debris flow, confrontarsi con i Professionisti per conoscere le loro esigenze e stabilire delle strategie di comunicazione condivise, stabilire dei canali di comunicazione dedicati e duraturi nel tempo, che consentano di rendere concreto e permanente questo percorso di resilienza.
Programma :
ORE 9:00 - Inizio Lavori
- Presentazione del corso e del Progetto Ad-Vitam, Jean Pierre Fosson, Segretario Generale di Fondazione Montagna sicura
- Difesa strutturale vs sistemi di rilevazione di fenomeni di colata detritica /valanghe: alcuni esempi in Valle d’Aosta - Valerio Segor, Dirigente della Struttura Assetto idrogeologico dei bacini montani, Regione Autonoma Valle d’Aosta
- Esperienze sulla modellazione di fenomeni di colata detritica in Valle d'Aosta: studi e finalità – Paolo Ropele, Dirigente della Struttura Opere Idrauliche, Regione Autonoma Valle d’Aosta
- Sistemi di allertamento sismico per colate detritiche – Massimo Arattano, Primo ricercatore del CNR IRPI, Torino
- Bussoleno, debris flow da bacino colpito da forti incendi (2018) - Mauro Tararbra, Geologo del Dipartimento tematico Geologia e Dissesto, Arpa Piemonte
- La probabilità di innesco debris flow nell'ambito del sistema di allertamento: focus sull’ambiente periglaciale – Sara Ratto, Dirigente del Centro Funzionale della Regione Autonoma Valle d’Aosta
Discussione e confronto