Una risposta in termini di allerta su base meteorologica ai problemi di frana deve passare necessariamente attraverso un adeguato aggiornamento degli inventari di frana disponibili ed attraverso l’identificazione dei settori di versante vulnerabili ai fenomeni di frana superficiale.
Per quanto riguarda gli inventari, numerose banche dati di movimenti di terreno sono oggi disponibili per le Alpi occidentali. Tuttavia, esse erano fra loro eterogenee.
L’azione ha due obiettivi principali :
1) disporre di un inventario aggiornato delle frane nel territorio ALCOTRA da un lato e dall’altro della frontiera, al fine di studiare nell’azione 3.2 alcuni eventi franosi scatenatisi durante episodi di piogge intense identificate da Météo France e che saranno anche misurate attraverso i dati Meteo-Radar, disponibili sotto forma di mosaico di quantità di precipitazioni al suolo.
2) ricavare coperture geografiche di suscettibilità al dissesto dei versanti, in relazione allo sviluppo di frane superficiali, tramite l’utilizzo di modelli statistici. La procedura ha permesso di fornire strumenti utili per l’identificazione delle aree più suscettibili al rischio da frana superficiale, su cui sono stati applicati i modelli fisicamente basati ALICE, LAMP e FLAME (WP4).
Introduzione
La presente relazione descrive i prodotti finali relativi alle seguenti sotto-attività di progetto, tutte relative al WP 3.1 “Aggiornamento inventari e zonazione di suscettività” :
- 1.2 Cartografia GIS degli eventi di frana
- 1.3 Base-dati degli attributi e dei metadata
Nell’ambito del progetto AD-VITAM si è svolta un’intensa attività di raccolta dati e di mappatura sui movimenti franosi, in particolare per quanto riguarda quelli avvenuti negli ultimi 8 anni.
In questo modo sono stati aggiornati gli inventari già esistenti per quanto riguarda i movimenti franosi nell’ampia zona delle Alpi Occidentali.